SAN GIORGIO 2020

 
Carissimi,
in occasione della ricorrenza cara a noi tutti, quella del San Giorgio, vi giunga il mio saluto e la mia vicinanza in questo periodo così complicato.
 
Il Drago quest’anno si è manifestato in numerose forme subdole e difficili da combattere: la sensazione di essere soli, impotenti e in balia degli eventi.
Invece  proprio in questo isolamento forzato potrebbe diventare occasione di crescita personale se ci lasciamo interrogare da alcune tra le tante domande possibili:
  • Tra le cose che ci mancano rendendoci irrequieti (quella di poterci muovere a piacimento, quella di poter uscire per il solo fatto che lo vogliamo, quella di incontrare magari famigliari bloccati in case diverse dalle nostre…) c’è anche quella di rivedersi coi fratelli e le sorelle scout della propria comunità?
  • Sentiamo dentro il desiderio di riprendere il percorso interrotto (nella e tra le comunità)?
  • L’appartenenza al Masci è uno strumento in più per vincere la solitudine e l’isolamento attuale?
  • Sento la necessità di riprendere il mio percorso educativo per continuare a cercare di diventare un adulto capace di essere testimone di ciò che rende la vita degna di essere vissuta?

Se dentro di noi ribollono ANCHE tali domande, allora in ogni caso abbiamo fatto un passo avanti nella consapevolezza sull’ importanza che il Masci ha per noi stessi.
E mi fermo qui… lasciando a ciascuno le proprie risposte…  che, in ogni caso, diverranno semi per costruire qualcosa di nuovo, una volta passato tutto.

Vi ricordo infine che giovedì 23 aprile alle ore 19.00 l’intero Masci è chiamato a fermarsi un minuto e a rinnovare la Propria Promessa scout e i relativi impegni in essa contenuti, collegandosi se possibile al sito nazionale … Idealmente tutti insieme!

Ma prima … conviene rispondere alle domande.

Buon San Giorgio!

Giorgio